SPERIMENTALE – I migranti del gusto

La storia ci dice che la migrazione è parte integrante dell’umana specie, ma questa sembra che oggi sia una dimensione negata. La riscoperta del valore del viaggio ci riporta alla vera natura dell’uomo, al fine di rintracciare i sapori che le terre bagnate dai mari riescono a darci, spiegandoci i motivi stessi dell’appartenenza, prima che ad una comunità, al mondo stesso. Attraverso i sapori è infatti possibile leggere come nel tempo si siano conclamate le contaminazioni tra i luoghi del mondo che, a prescindere dai motivi che hanno spinto gli uomini e le donne a spostarsi, si sono adattate alle caratteristiche dell’ambiente naturale: ogni viaggio è un racconto di “contaminazione”.

Viaggio tra le dimensioni gastronomiche, sociali ed espressive del mondialismo

“Cenevento di promozione sociale” che coniugano gastronomia, sonorità narrazione e performance, per integrare sapori ed espressioni di terre lontane, come risultato della contaminazione territoriale.

Quello della “cenevento dei migranti del gusto” un viaggio simbolico attraverso i mari e gli oceani, dal bacino mediterraneo ai tropici del cancro e del capricorno, con delle proposte culinarie prevalentemente a base di pesce, accompagnate da allestimenti scenici e musicali che hanno come protagonisti le migrazioni nel loro senso più ampio.

La visione dell’incontro tra i mari evoca la commistione dei popoli che, dai sud del mondo, si spostano verso le società centrali. Ognuno dei mari mette in comune la vocazione della terra da essa bagnata.

Le cenevento si propongono di contaminare ogni piatto sia tra ingredienti diversi che con ritmi, musiche, dimensioni espressive di altre terre e altri mari. Attraverso il concetto di contaminazione si vuole parlare non di inclusione tra i popoli ma di transculturalità.

Il viaggio é scoperta di luoghi sociali ma anche di luoghi della memoria, poiché è lì che si conservano i sapori, gli odori, i suoni e i colori propri ad un paese o ad una città o ad un villaggio: il mercato. Sarà il mercato è uno dei temi costanti delle cenEvento, relegato nell’antichità alla periferia del villaggio per l’invasività degli odori e dei suoni.

La sintesi tra luoghi sociali e luoghi della memoria lo ritroviamo nel concetto di luogo sonoro, che permette di adattare la proposta eventologica a qualsiasi location, poichè la “sonorità”, in questo caso, assume un significato che abbraccia tutte le possibili modalità espressive: il gusto, le immagini, la musica, le rappresentazioni performative.

LA SPERIMENTAZIONE


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